domenica 24 aprile 2011

Stagione di spade


Oooh, quanto tempo... uno non fa in tempo a distrarsi un attimo che è già pasqua...
tempo, tempo, tempo... parola fin troppo ricorrente in questo blog e, devo ammettere, mia piccola ossessione perchè risorsa di inestimabile valore e fin troppo spesso sprecata o, comunque, male utilizzata.
Restando nel tema e abbandonando le ciance pseduo-metafisiche, devo dire che questo periodo dell'anno è uno dei miei preferiti in un ambito che mi sta molto a cuore, ovvero quello sportivo.
Nella maggior parte degli sport, infatti, la primavera è sinonimo di conclusione della stagione, di lotte all'ultimo sangue, di sfide "dentro o fuori" e dei conseguenti dolceamari verdetti. Di conseguenza la tensione, l'agonismo e la concentrazione visionabili in quest'ultima fase non sono nemmeno paragonabili alle loro blande controparti di inizio stagione, dando spesso luogo a sifde, partite, duelli emozionanti e spettacolari.
E se questo riguarda i più forti giocatori del mondo che osservo da lontano, nondimeno riguarda lo sport che nel mio piccolo pratico attivamente, in cui siamo recentemente entrati nel periodo dei playoff.
E' quindi con rinnovata passione che mi butto in quella che con molta probabilità sarà la mia ultima stagione giocata, per non perdere neanche una goccia di quelle emozioni che solo l'adrenalina di una battaglia riesce a regalare.