venerdì 19 dicembre 2008

Solo due cose sono infinite

Così diceva il buon Albert...


"...l'universo e la stupidità umana e non sono sicuro della prima."


Parole quantomai confermate (se mai ce ne fosse bisogno) anche stamattina, quando, riprendendo in mano la mia macchina dopo 3 giorni di ferie, ho trovato tutta la fiancata segnata, in maniera chiaramente volontaria, con un qualsiasi oggetto appuntito.

La mia reazione iniziale non è stata di rabbia o dispiacere, ma più che altro di sorpresa, probabilmente dimenticando la massima prima citata. Ero convinto che all'alba del terzo millennio certe cose non esistessero più, che anche la creatura con l'intelletto più basso in circolazione non fosse così vigliacca da prendersela con un oggetto inanimato per un torto che (presumibilmente) io gli avevo fatto.

Non voglio nemmeno pensare a quale potrebbe essere stata la causa di questo gesto perchè, innanzitutto, non credo di riuscire ad arrivare a ragionare come una persona che possa fare una cosa del genere ed inoltre magari si è trattato solo di un qualsiasi derelitto in stato confusionale che in quel momento lo trovava la cosa più divertente da fare.

Alla fine va bene, sono cose che succedono, cose che ti portano a ricordare che a volte accadono cose brutte senza alcun senso e non hanno altro effetto che farti apprezzare ancora di più quelle belle quando ci sono.

E per togliermi la felicità derivante da questi giorni di vacanza, mi spiace, mio codardo e anonimo amico, ci vuole decisamente ben altro.


Peace.


1 commento:

Anonimo ha detto...

ecco lo sapevo che dovevo anche tagliarti le gomme!