A volte mi domando se non sarebbe tutto più semplice se l'uomo fosse fatto per accontentarsi di quello che ha.
Invece no.
C'è sempre quella vocina dentro a dirti che c'è di meglio.
C'è sempre quella voglia inarrestabile di scoprire cosa c'è alla fine dell'arcobaleno.
Di vedere cieli più blu.
Si può andare più veloci di così.
Poi ti volti.
E non vedi più nulla.
Tanto vale ricominciare a correre allora, no?
Che poi, alla fine, la vita non è forse questo?
Un eterno duello tra ragione e passioni?
E allora giochiamocele quelle carte che ci hanno dato
a denti stretti
a muso duro.
Che, confessiamolo, il gioco è bello così.
Wow, delirio puro :)
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3 commenti:
Opto per "testata alla vocina"!
potrebbe non essere una cattiva idea...
quanta saggezza nardo..
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